Dal 01 Aprile 2014
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SWEET CIRCUS



Lo spettacolo più bello del mondo
Presso gli antichi Romani il circo era l'edificio adibito alle corse dei carri, corrispondente all'ippodromo greco. Il circo quale lo conosciamo attualmente ‒ uno spettacolo in cui si esibiscono acrobati, pagliacci e, talvolta, animali ammaestrati ‒ nacque alla fine del Settecento. Alternando momenti di grande splendore e di declino, resta ancor oggi una forma di intrattenimento assai amata soprattutto dai bambini.
Il mondo del circo ha affascinato la fantasia di molti artisti: pittori come Henri de Toulouse-Lautrec e Georges-Pierre Seurat, musicisti come Ruggero Leoncavallo (con l'opera I pagliacci, 1892) ed Eric Satie (con il balletto Parade, 1917), scrittori come i fratelli Goncourt (I fratelli Zemganno, 1879, storia di due acrobati) e infine vari registi; ricordiamo l'inquietante Freaks di Tod Browning (1932) e I clowns (1970) di Federico Fellini, il film-documentario omaggio del grande regista italiano a una forma di spettacolo che amava profondamente.




SINGER


La macchina per cucire è un'apparecchiatura meccanica o elettromeccanica impiegata per unire mediante una cucitura, stoffe o pelli attraverso il passaggio di uno o più fili di cotone o altri materiali per mezzo di un ago oscillante in modo alternato dall'alto verso il basso.
La sua invenzione è piuttosto controversa, infatti brevetti per meccanismi in grado di produrre cuciture furono depositati da Fredrick Wiesenthal nel 1755, da Thomas Saint nel 1790, da Barthélemy Thimonnier nel 1830 e da John J. Greenough nel 1842.
I primi modelli erano azionati a mano: attraverso una manovella applicata al volano, con la mano destra si produceva il movimento dell'ago, della spoletta e l'avanzamento per trascinamento del tessuto, mentre con la mano sinistra si controllava la sua posizione e l'indirizzamento. Successivamente le macchine per cucire furono a pedale: la movimentazione si otteneva con l'oscillazione di un pedale, posto sotto il tavolino in cui era inserita la macchina e che, collegato da una cinghia, produceva il movimento; entrambe le mani rimanevano libere e quindi disponibili per l'indirizzamento del tessuto. Oggi il movimento è prodotto da un motore elettrico: il comando d'azionamento della macchina da cucire è dato da un pedale che si schiaccia col piede o da una leva azionata con lo spostamento laterale del ginocchio. La tecnologia di pari passo con l'industria ha ottimizzato l'utilizzo delle macchine con più parti dell'operatore (95% donne), punte e tacco del piede, ginocchio, gomito e chiaramente mani, rendendo l'operaia simile ad un automa, per questo motivo le macchine vengono abbinate a computer rendendole unità automatiche.
http://it.wikipedia.org/wiki/Macchina_per_cucire




GORJUSS


Gorjuss è un personaggio disegnato da Suzanne Walcott, illustratrice di Glasgow, un trademark di Santoro, famoso in tutto il mondo. L’immagine di Gorjuss, una tenera bambina, dai tratti molto simili alla stessa Suzanne, cerca di catturare le emozioni e le ambientazioni tipiche della fanciullezza. 


 HARRY POTTER




UNA DELLE  COSE CHE POTRESTI NON SAPERE SU HARRY POTTER

I famosi occhialetti cerchiati di corno
Dan Radcliffe ha indossato 160 paia di occhiali durante le riprese di tutti i film di Harry Potter; la maggior parte delle volte non avevano lenti perchè molto spesso avrebbero catturato il riflesso delle telecamere. Nel 2011, l'attore ha rivelato di essere stato allergico agli occhiali del maghetto durante le riprese del primo film (anche per questo non poteva usare lenti verdi, il vero colore degli occhi di Harry nei libri).